UNA STORIA D'AMORE Nella paradisiaca visita fatta al giardino botanico dei vivai Capitanio , guidati dall'ispirato Francesco Intini abbiamo saputo di una delicata storia d'amore tra un albero e una pianta. L'albero un maestoso ulivo di nome GAUDI e la pianta una delicata rampicante dai fiori di tenui colori di nome SARA. Ci raccontava la nostra guida che la rampicante era stata piantata presso un muretto poco distante dall'albero e lì appoggiata per farla crescere.....ma la pianta pian piano si è distaccata dal muro e si è diretta verso Gaudi. Col tempo la rampicante Sara è riuscita ad avvolgere ed abbracciare completamente l'ulivo Gaudi. A questa romantica storia se ne lega un'altra altrettanto speciale. L'albero si chiama Gaudi perché così volle chiamarlo il fondatore dei vivai Stefano Capitanio prematuramente deceduto e la guida ci ha detto che quando si trovava davanti a Gaudi egli soleva dire che sarebbe stato felice se le sue ceneri fossero un giorno messe accanto all'albero. I familiari hanno eretto una piccola edicola accanto a Gaudi dove sono le sue ceneri. Altre storie ci sono state raccontate e orto dei miracoli è il posto giusto dove raccontarle e dove nei giorni a venire saranno raccontate. Fonte Facebook "APS Parco Domingo - ORTO DEI MIRACOLI BARI"

Alla presentazione del libro di Pietro Guzzo "Proverbi castiglionesi e non solo" non potevamo mancare. Alle radici del nostro modo di essere e pensare ci sono le profonde conoscenze e la sapienza sedimentata nei "detti antichi"...anche questo è storia, memoria e cultura #tuttoquestoèràreca

Fate come gli alberi: cambiate le foglie e conservate le radici. Quindi, cambiate le vostre idee ma conservate i vostri principi. ~ Victor Hugo ~

E così oggi, il primo passo del nostro nuovo percorso, non potevamo iniziare meglio di così che qui....alla prima di Giffoni Excursus nell'incantevole location dell'Antica Ramiera...Bella vero? Continua a seguirci, stiamo mettendo #radici  in viaggio alla (ri)scoperta dei paesi Picentini (e non solo) con #ràreca #radiciculturali